Questo libro prende in considerazione la storia di Noemi e delle sue due nuore, Rut ed Orpa, entrambe vedove, offrendo una dettagliata spiegazione e molte interessanti riflessioni.
Con la lettura del libro di Salvatore Miscio della casa editrice AVE (disponibile presso la biblioteca della sede diocesana Ac) si possono approfondire alcuni temi trattati nel corso di formazione proposto da Azione cattolica e Scuola Diocesana di Formazione Teologica dal titolo Passo dopo passo – L’arte di accompagnare la vita e nei sussidi formativi ACI 2023/2024
Nel piccolo Libro di Rut – di soli quattro capitoli – Noemi e la nuora Rut, la moabita (straniera), provate dalla vita e dai suoi imprevisti (lutti, migrazioni), con coraggio e determinazione si rimettono in gioco e con fiducia nel loro Dio accettano con umiltà la loro condizione di povertà, invocano la benevolenza del Signore (in ebraico hesed), si fidano l’una dell’altra, si consigliano a vicenda e così facendo troveranno poi la felicità.
Rut, al contrario di Orpa che ritorna alla sua terra, non abbandona Noemi, si adatta facendo mestieri molto umili come lo spigolare dietro ai contadini del ricco possidente Booz, parente di Noemi, il quale ordinerà ai suoi servitori di lasciare indietro nei campi le spighe affinchè lei possa raccoglierle e le permetterà di bere acqua dai suoi orci. Rut ha lasciato le sue sicurezze ed il suo popolo e con un gesto di amore per Noemi, accomunando il suo destino a quello della suocera, è simile ad Abramo che è andato verso l’ignoto per seguire Dio.
In seguito Rut, nella sua condizione di serva, su consiglio di Noemi, si avvicinerà a Booz, sdraiandosi ai suoi piedi mentre egli sta dormendo, sarà da lui riscattata, e dalla loro unione nascerà Obed (colui che serve) che sarà per Noemi un figlio, un consolatore, sostegno della sua vecchiaia come Rut è stata per lei «più che sette figli».
L’amore che Rut manifesta a Noemi ci mostra l’attaccamento che Dio ha per il suo popolo.
Alla fine di ogni capitolo di questo libro troviamo alcune domande per la riflessione personale, una meditazione ed esercizi battesimali utili per trovare risposta ai propri interrogativi ed iniziare così un processo di conversione e cambiamento.
Sull’esempio di queste due donne dobbiamo imparare che la vera grandezza sta nell’amare e nel servire ponendosi davanti agli altri con molta premura e gratitudine per costruire ponti di amicizia.
Consiglio vivamente a tutti la lettura di questo libro.
Orietta