Il cammino adulti 2020/2021

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Per quest’anno associativo l’Ac nazionale propone ai gruppi adulti il sussidio da corpo a corpo.

Attraverso i gesti che quotidianamente compie, Gesù ci indica come seguirlo, come mettersi al servizio. Nella vita di Gesù, infatti, parole e gesti non sono due entità distinte, ma piuttosto due facce della stessa medaglia; rileggere la vita di Gesù da questo punto di vista ci permette di cogliere che i gesti di ogni giorno hanno valore . Scopriamo il corpo come luogo concreto attraverso il quale la vita è chiamata ad esprimersi, come mezzo per dare concretezza alla fede, come occasione per dare corpo alla comunità umana e cristiana partendo dalla relazione con Gesù. I gesti di ogni giorno potranno diventare allora gesti rivoluzionari che, se vissuti con consapevolezza, possono dare inizio a una vera e profonda rivoluzione personale e comunitaria.

Proponiamo di sviluppare gli incontri a partire dal brano del Vangelo di ogni tappa e dalla sezione “Cosa dice la Parola della mia vita”.
Scarica la proposta di programmazione a partire dalle tappe del sussidio adulti 2020-2021.

 

Le tappe:
tappa 1 – ABBASSARSI (ottobre)

Vangelo: Marco 10, 35-45 – Gesù è venuto per servire

La posizione del corpo di Gesù è quella di chi si abbassa; è questo un punto di vista che permette di notare le esigenze di tutti. Nei luoghi di lavoro, in famiglia, nella politica e nell’impegno quotidiano… ognuno può scegliere di alzarsi per dominare o abbassarsi per avvicinarsi a Gesù.
Proposta di preghiera per il primo incontro di gruppo.

tappa 2 – SFIORARE (novembre/dicembre)

Vangelo: Marco 10, 13-16 – Gesù e i bambini

Sfiorare è delicatezza, rispetto e vicinanza all’altro. soprattutto verso chi fa fatica e ha bisogno di sollievo. Sfiorare può anche voler dire passare oltre, senza accorgersi. sperimentare la carezza di Dio permette di imparare a prendersi cura degli altri.

tappa 3 – Giornata della Pace + CAMMINO DI LIBERTÀ: educare la coscienza (gennaio/febbraio)

In questo mese viviamo una speciale comunione: l’Ac con la Scuola Diocesana di Formazione Teologica propongono 5 appuntamenti di riflessione sul tema della coscienza. La presentazione del corso “Cammino di libertà – la coscienza” 2021

In un cammino annuale che ci sta aiutando a considerare e ricomprendere la corporeità dei nostri gesti quotidiani, questa tappa ci aiuta a calarci nel profondo di noi stessi, nella nostra coscienza. Scegliamo insieme al gruppo uno o più appuntamenti e partecipiamo, anche in streaming dal nostro oratorio parrocchiale.
Nel corso del mese, inoltre, in sintonia con il Santo Padre e l’Ac ci raccoglieremo in preghiera per pregare per la Pace.

tappa 4 – ABBRACCIARE (marzo)

Vangelo: Marco 15, 21-37 – Gesù sulla croce

Impegna ad avvicinarsi a chi si incontra. Abbracciare impone l’abbandono delle gelosie e delle invidie. porta all’unità anche in situazioni in cui si subisce il male.

tappa 5 – SOLLEVARE (aprile)

Vangelo: Marco 5, 21-43 – Gesù, la donna e la ragazzina

Sollevare è lo stile di una vita adulta se si impara a riconoscere i propri limiti e ci si dispone a chiedere aiuto, quando si accoglie il contatto con Gesù come via di salvezza. quando si ricostruisce comunità nella cura e servizio reciproci.

tappa 6 – MANGIARE (maggio)

Vangelo: Marco 6, 30-44 – Gesù moltiplica il pane

Mangiare significa nutrirsi, stare insieme, fare comunione. Mangiando il corpo di Gesù i cristiani diventano suo corpo comunità dove le differenze sono ricchezze dove si superano le divisioni.

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Proponiamo anche di integrare l’uso del testo con alcune attenzioni:

• Rafforzare l’identità del gruppo e suo consolidamento in forza delle nuove dinamiche di incontro e socializzazione – quale l’essenziale che unisce, il lievito e la farina? Ripartire dalla preghiera, anche comunitaria, in Chiesa (la Messa feriale? il vespro? il Rosario?).

• Riscoperta della comunità parrocchiale – quali i segni di Dio oggi in questa nostra comunità? in questo tempo di grandi cambiamenti abitiamo le sue ricchezze e suoi limiti, ma facciamolo insieme! La vicinanza con l’assistente parrocchiale: la condivisione della passione per il gruppo e la comunità; il percorso sulla coscienza da condividere con i Consigli Pastorali.

• Valore della dimensione diocesana – il nostro legame associativo che diventa ancora più forte e si concretizza in forme nuove e diverse per non lasciare indietro nessuno… alcune tappe significative durante l’anno da vivere “insieme” (inizio anno, momento di preghiera per la pace, pellegrinaggio di fine anno), nella sintonia che la distanza non sminuisce.

Mariassunta e Serena
(Vicepresidenti diocesane Settore Adulti)

Roberta
(rappresentante dei Presidenti parrocchiali)