«Non scoraggiatevi. Anche se è buio intorno. Non tiratevi indietro, anche se avete la percezione di camminare nelle tenebre. Rostand cantava: “È di notte che è bello attendere la luce. Bisogna forzare l’aurora a nascere, credendoci”. Amici, forzate l’aurora. E’ l’unica violenza che vi è consentita.» (don Tonino Bello, da “Sui sentieri di Isaia”)
Gesù è un re umile e mite, che ci insegna lo stile con cui vivere questo tempo di luci e ombre, in cui il fragore della guerra non sembra cambiato granchè dai tempi di Erode. Abbiamo estremo bisogno di fare spazio alla luce gentile del Dio-con-noi che nasce nel silenzio e nel nascondimento, porta la vita buona e disarma i cuori di chi lo accoglie.
Nella seconda giornata di spiritualità appena trascorsa, don Giampaolo ha citato il breve passo di una poesia di Rostand, che ho riportato perchè mi ha colpito molto il “forzare l’aurora credendoci”: non ci spaventino le tenebre, ma piuttosto l’incapacità di camminare…
La Luce che attendiamo è quella “luce gentile” nominata anche dal Vescovo Lauro nella sua Lettera alla comunità 2023 (dalla preghiera del santo cardinal Newman), dove parla di «saggezza e prudenza, gentilezza e tenerezza»: quanto dolorosamente mancano dove il cuore è indurito e gli occhi rivolti solo verso se stessi in uno strabismo egoistico che abbruttisce!
Questa luce gentile la sto assaporando negli occhi luminosi, nei gesti semplici ma appassionati dei soci dell’Azione cattolica diocesana che come Presidenza abbiamo incontrato in occasione delle assemblee parrocchiali. Una luce soffusa che illumina da dentro perchè si nutre della fiamma ardente della fede e della gioia interiore che nasce e cresce nel fare il bene dell’altro.
Custodiamo questa ricchezza e bellezza, che nutre le nostre giornate e le relazioni quotidiane. Riconosciamo i doni che abbiamo ricevuto e impegniamoci a condividerli con gioia. Contempliamo quella Luce che illumina, scalda e attira a sé; che mostra il cammino da percorrere anche al buio; che ci mette accanto i compagni di viaggio di cui abbiamo bisogno.
Buon Tempo di Natale!
Anna