Qualcosa di diverso deve succedere

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L’editoriale di Camminiamo Insieme dicembre 2021

«Qualcosa di diverso deve succedere affinché il rotolo letto da Gesù e realizzato nella sua carne diventi testo vivo per noi: la vicinanza fraterna, senza esclusioni. Che gli occhi stupiti abbiano davvero incontrato Gesù lo si vedrà da come saranno misericordiosi e ospitali verso ogni fratello!»
(dagli Orientamenti ACI 2021-2024 “Passiamo all’altra riva”)

Dicembre, Tempo del Sì.
Il Sì di Maria realizza il dono di Dio che si fa uomo per ogni uomo e donna, per la salvezza di tutti già ora, già qui. Il Sì dei soci di Ac, che celebriamo nella festa dell’Immacolata, permette a ragazzi, adolescenti, giovani e adulti di fare un’esperienza bella, vera e ricca di Chiesa dell’ascolto, della vicinanza, della corresponsabilità (nello stile di questo provvidenziale Sinodo italiano e universale). Il Sì di quanti partecipano ai Consigli e Comitati parrocchiali dà nuovo vigore e speranza alle nostre comunità, insieme alla consapevolezza, in chi li ha votati, dell’importanza della presenza attiva nella parrocchia. Il Sì dei bambini e delle famiglie a mettere un segno del Natale dentro le proprie case fa spazio nei cuori all’accoglienza del Signore; e ben venga il caos gioioso di presepi in cui convivono statuine e giocattoli, di alberi con luci, lavoretti sbilenchi e dolci rubati fin dai primi giorni di Avvento: è la vita quotidiana intrecciata ad una fede limpida e sincera.
Ma il nostro Sì basta? E se siamo in minoranza, se il buio sembra prevalere, se per l’incuria di pochi tutti subiscono conseguenze drammatiche, se dentro il cuore abita il No?

Qualcosa di diverso deve succedere, perché così non si può andare avanti, e se avevamo forzatamente sperimentato uno stile più umano a causa della pandemia, ora soffiano venti di rabbia, incomprensione, divisione.

Ricominciamo dallo stupore, dal lasciarci scuotere, distogliere, anche scandalizzare; dalla contemplazione, dall’ascolto, dalla com-passione, dall’accoglienza anche di chi ci dà fastidio e ci sembra irragionevole.
Gesù nasce proprio qui, ora, dentro tutto questo. Qualcosa di diverso e sempre nuovo sta succedendo: ci è donata una possibilità di vita nuova, piena.
Diciamo il nostro Sì con gioia, stupore, riconoscenza e desiderio di vicinanza vera.

Anna