Per amore di conoscenza

postato in: Segnalazioni | 0

Ricordando la Giornata per l’Università Cattolica – articolo pubblicato su Camminiamo Insieme aprile 2023

Le sfide del nuovo umanesimo

Il 23 aprile si festeggia la 99° Giornata per l’Università Cattolica: occasione per tornare alla figura di Armida Barelli e all’attualità del suo impegno per la cultura e la formazione dei giovani.
Sarà all’insegna di un intreccio di legami di fede, di amicizia e di umanità, nel solco della beata Armida Barelli, la giornata di preghiera e di sostegno dell’Università Cattolica. A ideare la Giornata, quasi 100 anni fa, fu proprio la beata Armida con padre Agostino Gemelli.
A quasi un anno dalla beatificazione della fondatrice della Gioventù femminile e co-fondatrice dell’Università Cattolica Armida Barelli – avvenuta a Milano il 30 aprile scorso – l’Ac, il mondo accademico e le consacrate dell’Istituto delle Missionarie della Regalità si troveranno in udienza sabato 22 aprile con Papa Francesco per dire un grazie all’unisono per il dono del riconoscimento di questa santa del quotidiano e per la sua infaticabile opera per la formazione delle giovani donne a un nuovo protagonismo ecclesiale, culturale e sociale che ha attraversato tutta la prima metà del Novecento e che non smette di ispirare anche il nostro tempo.

Allo stesso tempo, sarà modo per ritrovarsi assieme al successore di Pietro e rinnovare la propria identità e peculiarità ecclesiale nel mondo culturale, accademico, formativo e di apostolato che le tre realtà rappresentano.

«Con la sua opera – ha scritto papa Francesco nella prefazione al libro La zingara del buon Dio di Ernesto Preziosi – ha contribuito in maniera decisiva alla promozione delle giovani donne cristiane nella prima metà del Novecento, al processo di integrazione tra Nord e Sud, estendendo la sua azione anche in campo internazionale. Un lavoro che ha saputo coniugare fiducia in Dio e concreta efficienza amministrativa, fedeltà non prona ma “in piedi” alla Chiesa e ai suoi pastori, frutto della consapevolezza del contributo delle donne laiche nella Chiesa e della determinata convinzione circa la funzione decisiva dell’associazionismo organizzato, strutturato sul piano nazionale e articolato a livello locale».

Intrecci e legami che si rinnovano anche nella nuova nomina ad assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica di mons. Claudio Giuliodori, già assistente ecclesiastico dell’ateneo cattolico. Un legame tra due istituzioni nate per formare, alla luce del Vangelo, coscienze e menti capaci di abitare la quotidianità, così come la scienza e la cultura, per promuovere nuovi processi di crescita umana e di evangelizzazione nella libertà e nella verità.

Fabiola