L’annuncio

lannuncio_cover1_medParola, Evangelizzazione, Narrazione, Cultura.

Quattro parole che rappresentano l’indice del libro e i primi passi di un viaggio nel l’impegnativa arte dell’Evangelizzazione nel tempo contemporaneo.

Parola.

E’ il punto fermo. Il capo saldo dell’evangelizzazione. Parola di Dio, Gesù fatto uomo. Una parola detta da Dio attraverso l’uomo. Una Parola che in Gesù trova compimento. Una Parola che

Evangelizzare.

La vita. L’oggi. Il mondo. Perché l’evangelizzazione non può rimanere astratta e asettica rispetto alle vicende che l’umanità vive. E così evangelizzare è imparare a dire la vita con la Parola e trovare parole per dire la Vita.

Narrazione.

Da sempre raccontare storie è l’arte che lega, in una stretta intimità, generazioni di bimbi e adulti. Ed è proprio sulla narrazione che l’evangelizzazione si fonda. Un racconto che narra quella vicenda che ha cambiato la storia. Un racconto che se riproposto secondo l’arte della narrazione saprà offrire motivi di riflessione e cambiamento anche alla storia dell’oggi. Sarà necessario diventare bravi narratori: capaci di leggere le storie di salvezza raccolte nel Libro, capaci, allo stesso tempo di far percepire ai lettori, giovani e adulti che le scelte e gli interrogativi dei personaggi della Storia Sacra sono gli stessi che ancora risuonano nel nostro cuore. Farli emergere e provare, ancora una volta a rispondere, in modo personale e originale è l’invito che la Narrazione evangelica ci offre.

Cultura.

L’uomo a tutto tondo. Non possiamo escludere pezzi di umanità se vogliamo essere fedeli l’annuncio. Annunciare la Parola è mettersi in relazione con tutta la persona. Con la sua intelligenza, con la sua emotività, con la sua razionalità e con i suoi sentimenti. Nulla di tutto ciò può essere escluso perché sarebbe come tradire l’annuncio di salvezza. Un annuncio che si insinua in ogni piega dell’umanità. Nessuna esclusa.