Dalla I Giornata di spiritualità del 21 ottobre scorso a Trento, grazie all’arazzo ricamato per noi dall’assistente diocesano don Giulio Viviani:
«È interessante notare come la dimensione della gioia apre e accompagna tutti i tre grandi documenti di papa Francesco e forse potremo dire anche già la sua prima lettera enciclica scritta con papa Benedetto, Lumen fidei, dove si parla di gioia per 11 volte e si afferma “la grande gioia di credere” (n. 5), “la gioia della fede” (n. 47 e 53) e nella conclusione si dice: “Nella Madre di Gesù la fede si è mostrata piena di frutto, e quando la nostra vita spirituale dà frutto, ci riempiamo di gioia, che è il segno più chiaro della grandezza della fede” (n. 58). Il Papa non inizia con analisi, con lamentele sulla situazione o sguardi tristi sul futuro, ma apre i suoi tre ulteriori testi con le parole: ″La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù″ ( EG 1); «Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco d’Assisi ( LS 1); ″La gioia dell’amore che si vive nella famiglia è anche il giubilo della Chiesa″ ( AL 1). Vogliamo allora approfondire e capire, pregare e vivere queste due realtà costitutive del nostro essere cristiani: il Vangelo e la gioia». Leggi tutto
Per pregare: Cantico liberamente tratto dal libro di Isaia 12, 1-6
Anche io ogni giorno posso dire con gioia:
«Ti lodo, Signore;
tu eri lontano da me,
ma ora invece sei venuto in mezzo a noi
e, nella tua bontà, tu mi hai consolato.
Ecco, sei tu, o Dio, la mia salvezza;
io avrò sempre fiducia, non avrò mai timore,
perché mia forza, mio canto sei tu, Signore;
tu sei stato e sei ancora la mia salvezza».
Possiamo ancora attingere acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza, che sei tu,
che è la tua Parola, il buon annuncio.
In quel giorno allora diremo a tutti:
«Rendete grazie al Signore
e invocate il suo nome, quello di Padre;
annunciate fra la gente le sue opere,
fate ricordare ai popoli del mondo
che il suo nome è sublime.
Cantate con gioia al Signore,
magnificatelo perché ha fatto cose grandi;
il suo Vangelo lo conosca tutta la terra.
Canta ed esulta, tu che vivi nella Chiesa,
perché grande in mezzo a te è il Santo,
il Signore tuo Dio, il nostro Padre».
