Fu crocefisso: perché?

fu_crocifisso_med“Fu crocefisso: perché?” un libro di Francesco Lambiasi, che pone al centro la riflessione sulla croce per arrivare ad una semplice, chiara, sostanziale verità: “Tutta questione d’amore: questa è stata la croce di Gesù”.

In questo periodo dell’anno è normale mettersi in contemplazione della croce. A questo proposito il libro di Francesco Lambiasi ci può guidare in un originale itinerario dialogico di approfondimento fatto di domande e risposte centrate proprio sulla vicenda della crocefissione di Gesù. Ecco gli interrogativi che costituiscono la trama del libro: Gesù è veramente morto in croce? Come si sono svolti realmente i fatti? Era già tutto scritto e programmato? Quali le ragioni della condanna? Come si pose Gesù di fronte alla sua morte? E’ veramente risorto? Cosa attestano le fonti? Quale luce proietta la risurrezione sulla morte di Gesù? Perché quella morte ci salva tutti? Cosa significa che Cristo rivive la sua pasqua in noi? Come intendere che il cristiano “muore con Cristo”?

Interrogativi che probabilmente qualche volta ci hanno travolti. Il libro offre alcuni spunti di risposta: la croce, scandalo. La croce, espiazione. La croce, via d’amore. La croce, fulcro del nostro credere. La lettura di questa riflessione organica, a tutto tondo, che si radica sulle scritture confrontandole e recuperando in esse indicazioni e risposte diventa preziosa per uscire da alcuni luoghi comuni e ricollocare il crocefisso all’interno di una spiritualità legata soprattutto all’amore che salva.

Troppo spesso la lettura della passione si focalizza sul dolore da patire, le pene da sopportare, perdendo la prospettiva della vita di Gesù, tutta vissuta nella coerenza con questa fine. Il venerdì Santo offre, invece, anche la prospettiva della vita donata, dell’amore di Dio e del suo Figlio verso ognuno, del perdono come possibilità, offerta ad ogni persona. Una croce che salva perché è sincero atto d’amore pensato per ogni Uomo.

La sfida, oggi? Farci consapevoli che questo atto d’amore è per ognuno. Il fardello della vita potrà farsi un po’ più leggero e l’immagine della croce, appesa nelle nostre case, meno fredda e lontana.