Da venerdì 28 aprile a lunedì 1 maggio a Roma tre delegati diocesani di Azione cattolica (Anna, Alice e Giuseppe) hanno partecipato alla XVI Assemblea Nazionale di Azione cattolica.

Venerdì mattina, un po’ assonnata e con l’ombrello in mano, sono salita su un treno per Roma, direzione: la XVI Assemblea Nazionale di Azione Cattolica, la mia prima. Nel bagaglio ho portato con me molta gioia ed entusiasmo, ero molto emozionata. Appena sono arrivata mi sono sentita subito a casa, i volti e i sorrisi di chi era lì esprimevano una passione profonda per l’Ac. Si respirava un’aria di festa, che raccontava di esperienze tra loro diverse, ma tutte accomunate dal sentirsi parte di una grande famiglia.

Le giornate sono state scandite da un programma che ha alternato relazioni di approfondimento, preghiera e riflessioni sull’associazione, per culminare con la grande festa in Piazza San Pietro con Papa Francesco. I festeggiamenti per i 150 anni sono stati indimenticabili: la piazza era gremita di ragazzi, giovani e adulti pieni di gioia; era impossibile non sentirsi riempire il cuore dall’emozione e dalla bellezza!
Le parole del Papa sono state perle preziose: «Avere una bella storia alle spalle non serve però per camminare con gli occhi all’indietro, non serve per guardarsi allo specchio, non serve per mettersi comodi in poltrona!»; «Andate, raggiungete tutte le periferie! Andate, e là siate Chiesa, con la forza dello Spirito Santo».

Lunedì è stato il giorno dei saluti e del rientro a casa.

I quattro giorni di Assemblea sono un ricordo prezioso nel mio cuore. Le facce stanche, i sorrisi e le parole ascoltate sono state il migliore inizio per questo nuovo triennio che, con le parole del presidente nazionale Matteo Truffelli, vuole per me essere tempo di «semina fiduciosa che si affida all’opera del Signore»

Alice

Stavolta è proprio difficile, difficile condensare in poche righe quanto vissuto a Roma. Tanti, tanti, tanti bei volti, tante parole mai banali né scontate, tante ore a costruire, tanti chilometri… tanta roba, insomma!

Un Papa che ogni volta trova il modo di farti ripartire, di farti sentire sempre più Chiesa. Vescovi che, spiritualmente e fisicamente, si mescolano a noi, tanto quanto i preziosi e numerosi Assistenti. Persone che non finiresti mai di ringraziare, che dedicano anni della loro vita senza tirarsi indietro davanti alla responsabilità, spendendosi per il nostro futuro. Ragazzi che sono il futuro!

Ce n’è abbastanza per vivere al massimo il prossimo triennio. #AC150 #presentefuturo!

Giuseppe

Il cuore dell’evento è stato domenica 30 aprile, con l’incontro in piazza S. Pietro con Papa Francesco, a cui hanno partecipato 65 trentini. Condividiamo alcune testimonianze. pag 11

Giornata intensa ricca di emozioni e di pace. La grande piazza di San Pietro stracolma di aderenti Ac, un vero trionfo di gioia e di allegria. Le parole di incoraggiamento del Papa e il suo invito ad accogliere e accompagnare tutti dentro alle nostre comunità ecclesiali sono dentro il mio cuore come un impegno forte. (Paola)

Bella giornata, bella compagnia, una giornata ricca di emozioni, da meditare. (Adriana)

Un ringraziamento per questa giornata speciale. Una gioia immensa incontrare il Papa che ci incoraggia ad uscire, a non chiuderci. Grazie di cuore. (Rita)

Ho visto un’Ac viva e vivace nella presenza di tanti giovani entusiasti e orgogliosi di essere di Ac. Papa Francesco con la sua parola e vicinanza ha dato quasi una scossa per farci saltare dalla poltrona che ci fa ingrassare e aumentare il colesterolo. La nostra sia una Ac vivace! (Salvatore)

Vedendo la moltitudine di persone presenti oggi ho provato una forte emozione e molta gioia per l’entusiasmo di tanti giovani, ricorderò sempre questa giornata!!! (con gioia, Flavia)

La giornata di oggi è stata ricca di emozioni; vedere il Papa mi ha molto emozionata e ha messo in me molta pace e gioia. Lo seguo tutti i giorni in ogni sua liturgia. (Maria Rosa)

Giornata piena di gioia e di spunti per il futuro in associazione. L’invito di Papa Francesco, di diventare missionari prima di tutto nelle nostre parrocchie, spero risuoni nel mio cuore quando mi troverò in difficoltà nel proporre la bella realtà dell’Ac alle persone che incontro quotidianamente. (Serena)

Ancora una volta l’Ac ha dimostrato l’entusiasmo per la vita. Con spiritualità e gioia ci siamo stretti intorno al Papa, per attingere forza e sprone dalle sue parole. Grazie Ac di esistere!

Questa giornata trascorsa a Roma con l’Ac è stata ricca di entusiasmo ed allegria, ma ci ha anche fatto riflettere sullo stare insieme e divertirci all’Acr. Inoltre l’incontro con Papa Francesco è stato particolarmente interessante e colmo di vivacità e brio.

Papa Franci 4ever! (Valeria)

Grazie a tutti per questa emozionante esperienza vissuta, resa possibile per l’impegno e la disponibilità di molti e per grazia del Signore, per suo dono, segno che lui è il vivente. Buon cammino a tutti. (Andrea)

Quel pensiero che mi fa sempre meditare è l’essere vicino al nostro Vescovo e alla nostra parrocchia come dovere principale. Oggi però Papa Francesco ha sottolineato: «Abbiamo il dovere di uscire nelle periferie, però sempre assieme». Grazie Papa Francesco! (Lucia)

Grazie per questa contagiosa ed entusiasmante esperienza; attraverso gli occhi dei giovani ho rivissuto l’esperienza di giovane ragazza piena di slanci iscritta all’Acr, l’attesa di condividere in grazia del Signore e della Madonna. (Claudia)

Il mio grazie per l’occasione che mi avete dato! È stato il mio primo incontro con questo speciale Papa ed è stato così unico per la compagnia, per l’energia di questo gruppo rispettoso e gioioso. Ancora grazie per la grande opportunità e la serenità con cui abbiamo trascorso questo viaggio! (Monica)

Grazie a tutti! È stata veramente una bella esperienza di fraternità.

Da rileggere, meditare e tener presente per il proseguo del cammino associativo. Il discorso del Papa e gli interventi del presidente e dell’assistente nazionale:

  • non stancarci mai…

  • fieri della nostra storia per agire oggi e domani

  • pastorale del campanello

  • osare il futuro

(Renata)

Bella storia!

Caspita che storia. Mi è piaciuto sentirla raccontare da Gennaro e Flavio, le voci di chi ha costruito, passo dopo passo, questa associazione leggendo il loro tempo, trasformando creativamente con preghiera, dialogo, passione e grandi ventate di Spirito Santo situazioni anche difficili, pesanti o normali in occasioni per praticare la fratellanza, l’incontro con gli altri.

Grazie a chi mi ha preceduta in questa Storia. Mi ha regalato di incontrare una esperienza di vita, di Chiesa, di umanità che ha reso questa mia vita proprio una Bella storia!!! E continua ad offrire stimoli per renderla ancora più vita. (Roberta)

Grazie a questo nuovo gruppo di amici per questa bella giornata. (Stefano e Camilla)

È stata una bellissima esperienza! Grazie per averci invitato! (Lina e Anna)

In questa giornata memorabile ringrazio tutti per la bellissima esperienza. Grazie soprattutto a Papa Francesco per le sue belle e soprattutto significative parole: resteranno sempre nel mio cuore. (E.L.)

.imparare a guardare avanti. Tutti assieme. Guardare indietro è guardarsi allo specchio, non è proficuo. (Matteo)

All’inizio eravamo così entusiaste e piene di gioia che all’andata non abbiamo dormito nulla. Appena arrivate in piazza San Pietro e visto Papa Francesco, siamo diventate delle ragazze proprio felici. Grazie a tutti per questa giornata piena di emozioni, risate e canti. Il 30/04/2017 ce lo terremo sempre nel cuore. (Valeria e Angelica)

Un grazie a tutta l’Ac per questa giornata ricca di allegria, amicizia ed emozioni. (Elena)

Ogni tanto l’entusiasmo occorre andarselo a prendere”

Oggi la piazza gremita di volti e dalle bandiere della gente di Ac mi ha ricordato la gioia di partecipare ed essere comunità in un futuro presente. Grazie! (Chiara)