Coraggio sono io!

coraggio sono ioIl libro che abbiamo ricevuto nelle scorse settimane, che sostituisce il numero di settembre di Segno, è dono che l’Ac fa ai suoi aderenti. Un dono che chiarisce qual’è il punto di partenza a cui il nostro associarci deve fare riferimento.

L’invito è di ripescare dal plico delle riviste arrivate a casa nelle ultime settimane un libretto che in copertina porta l’immagine di Gesù che placa la tempesta e ha titolo “Coraggio, sono io – Di domenica in domenica testo per la meditazione personale”.

Ha una struttura che oramai, negli anni abbiamo imparato a riconoscere, semplice ed ordinata, anche grazie ai colori diversi per i tempi liturgici: dalla prima domenica d’Avvento alla Festa di Cristo Re, per ogni settimana, il Vangelo domenicale, un breve commento e un brano tratto dall’Evangelii gaudium.

E’ essenziale, è il cuore dell’essere cristiani. E’ invito, proposta, stimolo a rendere l’appuntamento domenicale un incontro preparato, atteso, partecipato e cesellato sulla vita di ogni giorno.

C’è un altro elemento che valorizza questo strumento. Il numero considerevole di Associazioni e realtà ecclesiali che lo hanno voluto e condiviso. Lo si vede dalla quantità di loghi in quarta di copertina. Un bell’esempio di Chiesa, che ricorda quello che succede ogni domenica, tutti raccolti attorno allo stesso altare.

In un solo libretto, quindi, un concentrato di formazione, ecclesialità, missione. Le ultime pagine, infatti, riprendono le biografie di otto persone, alcune comuni, altre più note. Persone che hanno preso sul serio quel “Coraggio, sono io” e hanno invitato Gesù a salire a bordo delle loro vite.

Il libro è corredato inoltre da un segnalibro che fornisce “le istruzioni per l’uso”. Ecco, nell’anno in cui l’Ac ci invita a fare Esercizi di laicità, questo potrebbe essere un buon esercizio personale e comunitario di partenza. E perché non proporlo anche a chi, ancora, non fa parte del nostro gruppo di Ac?