Ci ha lasciato Sitia Sassudelli

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Sabato 19 gennaio ci ha lasciato all’età di 94 anni Sitia Sassudelli, Presidente nazionale della FUCI dal 1949 al 1955, ultima presidente nazionale dell’Unione Donne di Azione cattolica (dal 1964 al 1970) e prima vice presidente nazionale per il Settore Adulti dopo l’approvazione dello Statuto del 1969 (durante la presidenza Bachelet), ai tempi del Concilio Vaticano II e in seguito Presidente diocesana dell’Ac trentina.
Prezioso il suo contributo di pensiero in merito alla recezione del Magistero del Concilio sul laicato ed in particolare sul ruolo della donna nella Chiesa.

I funerali si terranno a Trento martedì 22 gennaio alle ore 14.00 presso la chiesa dei Padri Venturini, con cui Sitia collaborò per molti anni dopo il ritiro dalla vita attiva; seguirà la sepoltura nel cimitero di Nave San Rocco, suo paese natale.

L’Ac trentina la ricorda con affetto, riconoscenza e gratitudine, accompagnando i suoi famigliari nel dolore e nella preghiera.

Note biografiche di Sitia Sassudelli

Il ricordo pubblicato su Vita Trentina dal direttore Diego Andreatta.

Il saluto della Presidenza nazionale

Carissimi amici dell’Azione Cattolica di Trento,

vogliamo unirci a voi nella preghiera e nell’abbraccio della fede per la nascita al Cielo di Sitia, che resterà sempre per l’Azione Cattolica una piccola “sorella maggiore”, che ha intrecciato il proprio cammino con quello dell’Associazione in stagioni decisive della sua storia.

Ne ricordiamo con commozione e gratitudine l’instancabile cura per la vita associativa, la limpida testimonianza umana, l’intelligenza profonda e feconda, il generoso, incessante e pensoso impegno a servizio della Chiesa.

Conserviamo ancora nel cuore e nella memoria il bellissimo messaggio che inviò all’Assemblea straordinaria del 2003, nel quale parlava della stagione del rinnovamento del 1969, da lei vissuta in prima persona, sottolineando l’importanza di assumere una “audacia evangelica” e di essere a un tempo “creativi e obbedienti”, gustando il “sapore e il tremore” della “responsabilità che unisce”. Parole che testimoniavano e continuano a testimoniare per noi la freschezza della sua passione associativa e un’attenzione ancora tanto viva e profonda per la Chiesa e per l’Azione Cattolica, di cui è stata per sei anni l’ultima presidente nazionale dell’Unione Donne e la prima vice presidente nazionale per il Settore Adulti durante la presidenza Bachelet, prima di diventare, in seguito, Presidente diocesana dell’Ac trentina.

Rivolgiamo al Signore la nostra gratitudine per averci donato Sitia e per la grazia di aver condiviso con lei, noi come tanti, un tratto della nostra strada. L’Associazione ha un’immensa ricchezza nelle persone come lei, che diventano testimoni autentici e preziosi del Vangelo. Tanti sono stati quelli che ha accompagnato e sostenuto e a cui ha mostrato la bellezza di aderire all’Azione Cattolica e di viverla come esperienza significativa. Tutti coloro che oggi si stringono accanto a lei sono il segno di una comunione, di una comunità umana ed ecclesiale che anche lei ha contribuito a costruire, che ha amato e che la ama.

Preghiamo Dio perché doni a tutti coloro che hanno avuto il dono di conoscerla il conforto della fede e della speranza, certi che a lei concederà il premio destinato ai buoni e giusti, accogliendola nella sua casa per partecipare alla lode senza fine della comunione dei santi.

La Presidenza Nazionale dell’Azione Cattolica Italiana

 

Roma, 22 gennaio 2019