Noi rifiutiamo la costruzione di barriere come risposta al fenomeno migratorio. Siamo contrari ad una politica di chiusura che porta ad “un’anestetizzazione delle coscienze” e a una mancata assunzione delle nostre responsabilità e dei nostri doveri di solidarietà e accoglienza.
Per questo noi chiediamo ai nostri rappresentanti politici:
– la creazione di corridoi umanitari per evitare i cosiddetti “viaggi della morte”, organizzati spesso dalla criminalità organizzata, in modo tale da gestire gli arrivi in sicurezza e secondo una politica europea di resettlement;
– che venga rivisto il Trattato di Dublino secondo il principio di solidarietà e la libera manifestazione di volontà delle persone;
– che venga istituito un sistema di riconoscimento reciproco delle decisioni positive in materia di protezione internazionale;
– che venga creato un sistema di inte(g)razione europeo.
Allo stesso tempo noi ci impegniamo a metterci in gioco personalmente. Ci impegniamo ad essere i primi ad accogliere. Ci impegniamo a “promuovere seriamente le economie dei Paesi di provenienza dei migranti, anziché soffocarle”. Ci impegniamo a “ripensare e cambiare il nostro stile di vita che, per molti aspetti, non è compatibile con il benessere di tutta l’umanità”.
I promotori:
AGESCI; ASMI; Ass./Coop. Angoli di Mondo (socia di Altromercato), Padova; “Associazione Gianfrancesco Serio”, Cosenza; Associazione “Il gioco degli specchi”, Trento; Associazione Laicale Missionaria onlus, Roma; ATAS onlus, Trento; Azione Cattolica Italiana; Caritas diocesana Bolzano-Bressanone; Centro Astalli; Cittadini per Costituzione; Comunità promozione e sviluppo onlus, Napoli; CNGEI Trentino Alto Adige; “Divieto di Sosta – seratalternativa”, Padova-Trento; “Equipe nazionale del GIM, famiglia comboniana”; “Facoltà di intendere”, Padova; FOCSIV; FUCI; Gruppo Abele onlus; Il Portico onlus, Venezia; Le Formiche – Die Ameisen onlus, Bolzano; LIBERA; Mandacarù onlus (socia di Altromercato), Trento; “Manifesto per Padova senza razzismo e discriminazione religiosa”, Padova; Movimento decrescita felice, Padova; Movimento Punto Europa, Trento; Movimento Shalom onlus, Pisa; Movimento Studenti di Azione Cattolica; Pozzo di Giacobbe – Jakobsbrunnen, Bolzano; River Equipe onlus, Bolzano; Sito giovaniemissione.it; Südtiroler Pfadfinderschaft; Volontarius onlus, Bolzano
Dove sottoscrivere il testo:
Pagina facebook “Petition for a Europe of solidarity”: https://www.facebook.com/Petition-for-a-Europe-of-Solidarity-204857569907051/
Sito web per aderire all’appello come singoli: http://www.europeofsolidarity.eu/