I sussidi 2024/25 per il Settore Giovani

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«L’icona biblica dell’anno (Lc 5,1-11) fa riferimento al brano in cui Gesù incontra quelli che diventeranno suoi discepoli, delusi dopo una notte di pesca infruttuosa, e li invita a gettare nuovamente le reti. Siamo partiti da qui per sviluppare i due itinerari formativi dei Giovanissimi e dei Giovani.
Per i primi, abbiamo pensato di tradurre in gergo teatrale la frase di sollecitazione di Gesù, “Prendi il largo”, ed è nato “Chi è di Scena!”, un percorso che si svolge intorno all’appello a lasciarsi coinvolgere nel mondo, con il coraggio di rischiare, la speranza di chi tende a una meta e la gradualità necessaria per capire le cose a propria misura.
Nella Guida Giovani, invece, abbiamo ripreso la metafora dell’acqua e della pesca, scegliendo di riflettere sulla complessità del mondo, sull’inquietudine di non sapere a volte “che pesci pigliare” e sulle esperienze (distrazione, fantasia, interessi, fallimento e confidenza), che ci consentono di cogliere qualcosa in più del nostro tempo» (dal fascicolo “Formati insieme” allegato alle guide del Settore Giovani)

Chi è di scena! è la guida per l’educatore dei Giovanissimi (gruppi di adolescenti dai 15 ai 18 anni), che è invitato a «salire con loro sul palcoscenico della vita» (dall’Introduzione) e ad «adattare i contenuti… alle necessità degli adolescenti» (dalle Istruzioni per l’uso).
Il sussidio è strutturato in 6 moduli da articolare nell’ordine e con gli strumenti ritenuti più adatti al proprio gruppo, affiancando al testo cartaceo i materiali digitali disponibili sul sito materialiguide@azionecattolica.it:

  • il modulo iniziale Let’s Start
  • i tre moduli tematici Ad alto rischio, Pronti, partenza… pazienza! e Vince chi spera
  • il modulo Tieni il tempo (dedicato al Tempo di Avvento-Natale e Quaresima-Pasqua)
  • il modulo finale Carry on (con la traccia per una proposta di campo scuola). 

 

Esperienze che partono dalla vita, centralità della parola di Dio e impegni che cambiano la quotidianità sono alla base di ogni modulo, per intrecciare fede e vita, obiettivi e attenzioni particolari che rendano protagonisti i Giovanissimi.

«Adesso, coraggio… che lo spettacolo abbia inizio!»

Approfondimenti:  il Movimento Studenti (MSAC); il testo di preghiera personale Chi è di scena!; il Giubileo dei Giovani (Roma, 28 luglio-3 agosto); Parole di Giustizia e di Speranza (progetto dell’Ac con l’Istituto Bachelet, Meic e Mieac): le riviste dell’Ac nazionale (Segno nel mondo e Dialoghi); l’iniziativa Adoro il lunedì.

Che pesci pigliare è la guida per il cammino formativo dei gruppi Giovani (19-30 anni) con cui «accompagnare, con delicatezza e discrezione, ogni giovane a riflettere sul modo in cui sta di fronte alla realtà che lo circonda, sulle esperienze che vive, sulle scelte che compie, sulle emozioni che lo muovono, per capirne l’origine e proiettarsi verso una conversione quotifdiana possibile» (dall’Introduzione). Abitudini, scorciatoie morali, sogni, decisioni, legami parlano di vulnerabilità e desiderio di protagonismo in un «mondo che ci fa sentire spesso in sala d’attesa» (dall’Introduzione); l’invito è di «gettare le reti e… riprendere il largo… per intravedere in ogni situazione o relazione un “pescato possibile”, anche dopo notti stanche e insonni». Nel non sapere “che pesci pigliare” abita anche la ricerca di senso, il capire nel grande mare della vita cosa dà vero nutrimento: «non basta essere pescatori, ma riconoscerci prima di tutto pescati, salvati dalla profondità del mare» (da La meta e la metafora).

Il sussidio è composto di 3 moduli:

  • Prendi il largo (modulo iniziale, in cui rileggere la vita e i propri stati d’animo)
  • Gettate le reti (modulo centrale, in cui rileggere, alla luce dell’esperienza di Pietro, gli atteggiamenti di distrazione – Ovunque tranne che altrove, fantasia – Tra imprevisti e probabilità, interesse – Dal mio al nostro, fallimento – Caduta o volo? e confidenza – Tra distanza e accompagnamento; e il modulo di verifica Le reti)
  • Per la pesca (in cui immaginare delle scelte di vita e la vocazione a diventare pescatori di uomini).

I sottomoduli sono scanditi dai tre verbi riconoscere, interpretare e scegliere e, come per l’anno scorso, il cammino formativo è affiancato da un libro biblico, che quest’anno è il Libro di Giona, che «fa i conti con gli abissi, va in profondità è lì incontra Dio» (dalle Istruzioni per l’uso).
Tutti i materiali digitali di approfondimento e le schede per il gruppo sono disponibili sul sito materialiguide@azionecattolica.it.

Approfondimenti: il Giubileo dei Giovani (Roma, 28 luglio-3 agosto), i taccuini spirituali Per una vita ad alta frequenza (per la formazione personale per il Tempo di Avvento-Natale e Quaresima-Pasqua); le riviste nazionali Segno nel mondo e Dialoghi; il Forum internazionale di Azione cattolica (Fiac) e la Federazione universitaria cattolica italiana (Fuci); il Progetto Fuorisede; la proposta della Casa San Girolamo a Spello; il progetto Parole di Giustizia e di Speranza con le schede per l’impegno sociopolitico.

Allegato alle Guide del Settore Giovani è incluso anche un fascicolo per la formazione degli educatori e responsabili di gruppo Formati insieme, per approfondire tre tematiche trasversali, con videoformazione disponibili online: la pazienza/impazienza, l’ascolto attivo e i mondi possibili e l’ecumenismo.

Scopri gli altri sussidi formativi dell’Azione cattolica per l’anno associativo 2024/2025